La storia della
Tenuta Federici
Le nostre vigne
Tutti i nostri vini nascono da uve prodotte nei nostri vigneti, da quella terra su cui hanno camminato e lavorato nostro padre e nostro nonno o da aziende agricole e vignaioli dei dintorni, con cui abbiamo creato delle collaborazioni di lungo periodo e che rispettano gli stessi nostri standard di coltivazione e cura del vigneto. Sulle bottiglie mettiamo il nostro nome di famiglia, e vogliamo che tutto venga svolto a nostra immagine e somiglianza. Per questo ogni giorno siamo nelle nostre vigne e nella nostra cantina. Un impegno personale che abbiamo sottoscritto il giorno in cui siamo nati in questa famiglia. Così portiamo avanti la tradizione di famiglia e del territorio: coltivandola ogni giorno.
I vitigni
Siamo partiti dai vitigni tipici del territorio: Trebbiano, Malvasia del Lazio, Malvasia puntinata e Grechetto; e abbiamo affiancato loro vigneti di Merlot, Montepulciano, Shyra, Cabernet Sauvignon e Sangiovese.
Il connubio ideale fra la tradizione e quel tocco che la ravviva, la rigenera e la porta a un nuovo livello di qualità ma soprattutto di piacevolezza gustativa. Abbiamo mantenuto cosa rende i vini di questo territorio apprezzati e amati da millenni, e abbiamo cercato di portarli a un passo successivo.
Siamo partiti dal concetto di “evoluzione della specie” che si concretizza anche nelle etichette delle varie bottiglie di Cesanese, con una scimmia che passa attraverso vari stadi di evoluzione, dal primitivo al “non vedo non guardo non sento” fino ad entrare a far parte ironicamente di un affresco di Michelangelo.
La produzione
La cura nel vigneto continua in cantina con il lavoro degli agronomi e degli enologi. Ogni volta è un momento rituale, vedere come il vino prende la sua personalità, i suoi mutamenti a distanza di pochi giorni ne fanno capire lo sviluppo e le potenzialità. Così nascono vini che raccolgono premi e riconoscimenti dalle guide specializzate italiane e internazionali.
- Superficie
- 70 acri circa
- Terreno
- Tufaceo e Vulcanico
- Coltivazione
- impianti a spalliera - cordone speronato
Terreno
Prettamente Tufaceo e Vulcanico
Clima
Tipicamente mediterraneo, con inverni miti, precipitazioni moderate ed estati calde e prevalentemente ventilate.
Vigneto
Circa 70 acri nella regione Lazio, di cui: 17 ha zona del Divin Amore-Roma; 40 ha zona di Anagni e del Piglio; 13 ha sparsi tra Zagarolo, Colonna e Cori.
Uva
Vini bianchi: Malvasia puntinata, Zagarolo DOC, Bellone, Sauvignon, Passerina, Trebbiano Verde, Vermentino
Vini rossi: Cesanese, Nero buono, Montepulciano, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah
Produzione
uva raccolta: 279.070 kg bianca – 343.032 kg rossa
vino ottenuto: 207.176 lt bianco – 257.153 lt rosso
bottiglie prodotte: ca. 1.200.000 pezzi : 457.540 rossi e 842.460 bianchi
La Tenuta
A due passi da Roma: Zagarolo
Zagarolo è un posto speciale. Un borgo antico su una collina di tufo, che si regge sull’equilibrio delicato fra la natura e l’uomo. Proprio come il vino. Qui si respira una tradizione millenaria del fare vino. Così sono i nostri vini. Nascono da questa terra forte e tufacea, da questa storia, da questa tradizione di famiglia. La nostra. Ve la vogliamo raccontare con lo stesso piacere e lo stesso spirito con cui si parla fra amici davanti a un buon bicchiere di vino. Forse due.